Come una sonata di Violino.. @Writer: Slb


E' così che mi è successo, improvvisamente liberandomi di quello che ormai mi appariva solo come un fardello, sgombrata l'aria in cui riposo da ingombranti presenze che mi parevano bisbigliare all'orecchio e che in verità rimanevano incapaci di spingersi oltre l'idea di se stessi; così mi è successo che ridonandomi nient'altro che quella serenità che il più cane degli uomini merita, quella pace che per un sogno mi ero preclusa, mi è successo di smarrire i miei pensieri..

In molti credono che sia proprio l'assenza di pensieri una condizione necessaria per una vita serena, e che non può vivere tranquillamente colui che pensoso e riflessivo vive le ore concessagli per questa esistenza, ed eppure notando la pochezza di chi continua a omettere la presenza degli altri, dei limiti propri, degli errori propri, pur di dormire con il sorriso in viso ogni santa notte, rabbrividisco..

Come fare a meno di molteplici incarbugliati pensieri,valutazioni e dunque scelte a cui siamo chiamati per chi ci sta intorno o per noi stessi e allo stesso tempo poter manifestare con un "và benissimo" la nostra imperturbabile serenità.. Come voler bene chi oggi ci cammina a fianco senza preoccuparci di loro.. Come una madre può crescere il proprio figlio senza darsene pensiero, come maturare personalmente senza impensierirsi dagli effetti delle proprie azioni..

L'attenzione, l'analisi, la meditazione, l'idea che le parole e le persone sono importanti, non ci renderanno super-uomini, ma sicuramente persone migliori, e capita così di passare una notte insonne incupiti e pensierosi per quel che appariamo, o che siamo, e ricevere poi al mattino una pacca affettuosa che ci sussurra che poi non tutto è sbagliato come una soave e rassicurante sonata di violino..

Quello che ho non mi basta, molte delle mie notti sono insonni nuovamente e non posso che inorgoglirmene..

3 commenti:

  1. è il gene dei Di cataldo.Rassegnati XD,Almeno posso trovare consolazione nelle tue parole,non sono completmente matta =)
    condivido il tuo pensiero ma non posso fare a meno di chiedermi se a volte non sarebbe meglio, anche per la nostra salute mentale,pensare un pò di meno,che non vuol dire non pensare affatto.Perchè il pensiero dei propri infiniti limiti a volte può creare panico e senso di impotenza nei confronti della vita e delle nostre stesse azioni e scelte..perciò forse avremmo più lucidità nel prendere determinat scelte se non ci impanicassimo con miliardi di pensieri...o forse sarebbe lo stesso...chissà.credo che pensando si possa dare maggiore valore alla prorpia esistenza e alle persone,ma allo stesso modo credo che si possa ingigantire un qualunque tipo di problema..o forse è tutta questione di serenità..ah s fratelloooooo pinsamu a saluti XDXDXDXD.rachele

    RispondiElimina
  2. Il pensiero è come il fumo,o si fuma o non si fuma, ed è sempre difficile smettere una volta iniziato.. E' un piacere, un vizio, la soluzione giusta per ogni occasione.. Io fumo.. : )

    RispondiElimina
  3. ie macari iu =D rachele

    RispondiElimina